Z L’orgia del potere

Costa-Gavras (nome completo Konstantinos Gavras) è un regista greco naturalizzato francese, celebre per i suoi film di denuncia politica. Nato nel 1933 in Grecia, è noto per il suo cinema impegnato, che affronta temi come l’autoritarismo, la corruzione e gli abusi di potere. Ha costruito una carriera con film che coniugano thriller e critica sociale, diventando un punto di riferimento per il cinema politico.

Z – L’orgia del potere (1969)

“Z” è uno dei suoi film più celebri e rappresentativi. Basato sul romanzo omonimo di Vassilis Vassilikos, racconta l’assassinio di un politico progressista in un paese non specificato (che allude chiaramente alla Grecia) e l’indagine che ne segue, ostacolata da forze reazionarie e corrotte. Il film è un’opera di denuncia che mostra la brutalità del potere autoritario e la difficoltà di ottenere giustizia in un sistema oppressivo.

Trama

Il film è ispirato alla storia vera dell’omicidio di Grigoris Lambrakis, un politico di sinistra greco assassinato nel 1963. La vicenda ruota attorno a un deputato progressista (interpretato da Yves Montand) che viene ucciso durante una manifestazione pacifista. Le autorità cercano di far passare la morte come un incidente o una fatalità, ma un tenace giudice istruttore (Jean-Louis Trintignant) avvia un’inchiesta che porta alla luce una rete di complicità tra la polizia, l’esercito e gruppi di estrema destra.

Stile e Impatto

“Z” è un thriller politico con un ritmo serrato, che mescola elementi documentaristici e una narrazione intensa. L’uso di montaggio dinamico, la colonna sonora di Mikis Theodorakis e la fotografia cruda amplificano il senso di tensione e ingiustizia. Il film trasmette un senso di rabbia e indignazione, ma anche di ironia amara, come suggerisce il titolo: la lettera “Z” in greco significa “vive”, un riferimento alla memoria del politico assassinato e alla resistenza contro il regime.

Riconoscimenti e Influenza

“Z” ottenne un successo straordinario, vincendo il Premio Oscar per il miglior film straniero e il Premio della giuria a Cannes nel 1969. Fu anche candidato all’Oscar per il miglior film (un caso raro per un’opera non in lingua inglese). Il film è considerato un manifesto del cinema politico e influenzò molte opere successive nel genere.

Il Cinema Politico di Costa-Gavras

“Z” è solo uno dei film di Costa-Gavras dedicati alla denuncia politica. Altri titoli importanti includono:

  • “La confessione” (1970) – sulla repressione stalinista nell’Europa dell’Est.
  • “L’Amerikano” (1973) – sul coinvolgimento degli USA nei colpi di stato in America Latina.
  • “Missing – Scomparso” (1982) – sul golpe in Cile e la scomparsa di un cittadino americano.
  • “Amen.” (2002) – sul ruolo del Vaticano durante l’Olocausto.

Costa-Gavras ha saputo combinare l’intrattenimento con l’impegno sociale, trasformando i suoi film in potenti strumenti di denuncia. “Z” resta ancora oggi un’opera attualissima, capace di raccontare i meccanismi del potere e la difficoltà di combattere l’ingiustizia.

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