Tutti i libri del mondo … non saranno mai digitali !

Che percentuale dei libri scritti da sempre sono digitalizzati ?

ChatGPT said:

Domanda super interessante — e anche più complicata di quanto sembri!

Non esiste una cifra precisa e definitiva, ma possiamo fare una stima abbastanza ragionata.

1. Quanti libri sono stati scritti nella storia dell’umanità?

Secondo stime della Google Books (quando ancora lavorava al progetto di indicizzare tutti i libri del mondo), nel 2010 esistevano circa 130 milioni di titoli unici pubblicati fino ad allora. Quel numero ovviamente è cresciuto, ma non di tantissimo in termini di opere completamente nuove (siamo probabilmente intorno ai 160-170 milioni oggi, includendo testi antichi, auto-pubblicazioni, e libri non registrati nei canali ufficiali).

2. Quanti sono digitalizzati?

Qui entrano in gioco progetti come:

  • Google Books (oltre 25 milioni di libri scannerizzati),
  • Internet Archive / Open Library,
  • Project Gutenberg (per testi di dominio pubblico),
  • Biblioteche digitali nazionali e universitarie (come Gallica, Europeana, ecc.),
  • Digitalizzazioni editoriali contemporanee (ebook nativi).

Le stime più ottimistiche parlano di circa 30-35 milioni di libri digitalizzati in modo completo. Quindi:

📊 Percentuale stimata: tra il 20% e il 25% del totale dei libri mai scritti è stato digitalizzato finora.

Ovviamente la cifra reale dipende da cosa consideri “libro” (es. conti anche i manoscritti medievali non pubblicati?), ma questo è un buon ordine di grandezza.

Vuoi sapere qualcosa su come questi testi vengono digitalizzati o resi accessibili?

4o

You said:

hanno smesso con il progetto di indicizzare tutti i libri del mondo ?

ChatGPT said:

Sì, Google non porta più avanti attivamente il progetto di indicizzare tutti i libri del mondo come faceva all’inizio. Il famoso progetto Google Books (lanciato nel 2004 come “Google Print”) aveva l’ambizione folle e visionaria di scannerizzare e rendere ricercabili tutti i libri mai pubblicati — un’idea potentissima, ma anche estremamente controversa.

Cos’è successo?

📚 1. Problemi legali

Google ha incontrato forti opposizioni legali da parte di editori e autori (soprattutto negli USA e in Europa). Il nodo era il copyright:

  • Google scansionava milioni di libri anche non in pubblico dominio.
  • Mostrava estratti nei risultati di ricerca (anche se limitati).
  • Questo ha portato a cause collettive, culminate nel famoso Authors Guild vs. Google.

Alla fine, dopo anni di battaglie, nel 2016 Google ha vinto: una corte ha stabilito che il progetto rientrava nel “fair use”. Ma la tensione ha comunque raffreddato l’entusiasmo, e molti editori si sono ritirati dal progetto.

💤 2. Declino dell’interesse commerciale

Nel frattempo, sono esplosi gli ebook, le piattaforme di lettura commerciale (Amazon Kindle, Kobo, ecc.), e Google ha dirottato energie altrove (intelligenza artificiale, cloud, pubblicità, ecc.). Quindi Google Books è rimasto, ma non è più un progetto prioritario.

🧱 3. Il progetto è “dormiente”, non morto

Google Books esiste ancora (puoi cercare libri, leggere estratti, ecc.), e molti testi sono accessibili, specialmente quelli in dominio pubblico. Ma:

  • Non ci sono più campagne pubbliche di digitalizzazione su larga scala.
  • Non rilasciano più statistiche aggiornate sui volumi scansionati.
  • Non ci sono nuove partnership ambiziose come quelle iniziali con Harvard, Stanford, Oxford, ecc.

Ma quindi… è tutto perduto?

No! Altri progetti continuano, come:

  • Internet Archive / Open Library (più orientato al “prestito” digitale),
  • HathiTrust, una gigantesca biblioteca digitale universitaria americana,
  • EuropeanaGallica, ecc. in Europa,
  • E molte biblioteche nazionali che digitalizzano i loro patrimoni.

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